Lo so cosa state pensando..... veramente...... perchè PHP su IIS ? Ma perchè ? Non Vi darò risposta: a volte si devono fare cose che non piacciono.... ma sono necessarie.....

Comunque dopo aver battagliato parecchio sono riuscito a installare su Windows 2008 SP2 (attenzione: non R2) un PHP 5.3 con driver per Sql Server. Dopo test e test ho capito che questa era l'unica configurazione possibile per poter usare direttamente Sql Server (le successive versioni di PHP, pur funzionando in Windows 2008 SP2, non avevano i corretti e funzionanti driver per Sql Server).

E' incredibile: per quanto ci si sforzi di omologare tutti i dispositivi in uso, in modo tale da poter gestire gli apparati in modo più efficace, capita spesso il caso singolo che ti porta fuori da questo schema, e guarda caso ti fa perdere ore e ore di lavoro.

Nel caso dei firewall/gateway noi usiamo normalmente delle box che montano PfSense: ritengo sia un sistema economico, stabile e facile da usare.

Ovviamente qualche giorno fa mi sono imbattuto nel famoso caso singolo: in pratica la necessità di configurare una connessione vpn site-to-site con un altro ufficio che usa a sua volta IpCop (altra distro veramente fantastica).

Ovviamente l'opzione di buttare via IpCop e omologare tutto a PfSense non era percorribile: ricordo  atutti che lavoro e abito a Genova, e qui c'è l'abitudine per cui siamo famosi in tutto il mondo di non buttare mai via nulla ed evitare, pena la confisca del permesso di soggiorno in città, qualsiasi tipo di spreco.

E rimarco qualsiasi.

Pensavo non fosse una cosa difficilissima: invece devo dire che ci ho impiegato svariate ore, poichè il maledetto-IpSec è veramente rognoso da configurare, anche se per mia esperienza usualmente il maledetto-IpSec, una volta configurato, va alla grande.


Sendmail è fantiastico, ma quando occorre configurarlo per utlizzare uno smarthost (cioè un SMTP esterno) veramente allora ti fa dubitare fortemente della tua salute mentale !

Qualche giorno fa mi trovavo nella condizione di dover configurare sendmail su Debian 7. Come sapetead ogni modifica dei file di configurazione occorre ricompilarli (tramite make -C /etc/mail) e quind eventualmente riavviare il servizio. Al primo tentativo di ricompilare detti file il sistema mo vomita il seguente errore.

make -C /etc/mail/ make: Entering directory '/etc/mail' Updating databases ... Reading configuration from /etc/mail/sendmail.conf. Validating configuration. Creating /etc/mail/databases... Could not open /usr/share/sendmail-cf/m4/cf.m4(No such file or directory)

Il mio software preferito per i backup è da sempre Bacula. Elegante, stabile e........ maledettamente impossibile da usare in connessioni WAN !

Tempo fa, infatti, ho tentato di usarlo per un backup remoto (macchina posta in altra sede) e ho scoperto che ogni volta che si interrompe (per problemi di connessione o altro) reinizia il backup dal primo file del set !

Quindi se sto facendo un backup di 1 TB, e il backup si interrompe all'ultimo file poichè cade la connessione..... bene, si reinizia da capo......

Acc..... Malediz....... Ma come si fa a fare una vita così da bestie ...... Non l'avevo mai notato..... Ma agli sviluppatori di Bacula cosa gli dice la testa quando sviluppano ?

Nulla da fare: cerca e ricerca il comportameno è quello di default. Guarda caso solo la versione a pagamento ha la possibilità di reiniziare il backup dal punto in cui  si era interrotto...... Ma guarda che caso....... Ora si spiega tutto.....

Purtroppo non avevo il tempo di verificare il prodotto commerciale, e ho cercato in rete una soluzione.